Al termine delle
gare disputate nella serata di mercoledì 27 febbraio, si è definita la griglia
delle 8 squadre ammesse ai quarti di finale di Champions League maschile per la
stagione 2018/2019:
Zenit Kazan
Sir Colussi
Sicoma Perugia
Zenit San
Pietroburgo
Cucine Lube
Civitanova
Trefl Gdansk (di
Coach Andrea Anastasi)
Chaumont (di
Coach Silvano Prandi)
Dinamo Mosca
Skra Belchatow (di
Coach Roberto Piazza).
Saranno quindi
tre club russi, due italiani (la terza partecipante alla competizione, Modena,
non è riuscita a qualificarsi), due polacchi e un’equipe francese a contendersi
l’ambito titolo continentale. Venerdì 1 marzo si terranno i sorteggi per
stabilire gli abbinamenti dei quarti di finale che si disputeranno con la
formula dell’eliminazione diretta con gare di andata e ritorno.
Nelle urne ci
saranno quattro teste di serie, le prime classificate di ogni pool, e quindi: Zenit
Kazan, Sir Colussi Sicoma Perugia, Zenit San Pietroburgo e Cucine Lube
Civitanova (non sarà testa di serie lo Trefl Gdansk di Andrea Anastasi in quanto
la peggiore delle prime delle cinque pool). Tali squadre verranno abbinate ai rimanenti
quattro team, evitando sorteggi con squadre già affrontate durante la prima
fase. Questo regolamento consentirà alle nostre due compagini portacolori di
schivare possibili sorteggi contro Zenit Kazan e Zenit San Pietroburgo, vere e
proprie macchine da guerra costruite per vincere il titolo finale.
Sia in casa
Macerata che Perugia si vedrebbe di buon occhio un abbinamento con i francesi
del Chaumont del Prof. Silvano Prandi che, pur essendo risultati la vera rivelazione
di questa prima fase della manifestazione continentale, vengono considerati
meno pericolosi rispetto ai due club polacchi, il Trefl Gdansk e lo Skra
Belchatow, se non altro per motivi ambientali (in Polonia i palasport sono
sempre particolarmente “caldi”). Macerata inoltre, rispetto alla squadra di mister
Bernardi, corre qualche rischio in più in fase di sorteggio dal momento che, a
differenza degli umbri, potrebbe trovare nell’urna i potenti russi della Dinamo
Mosca, squadra che i perugini non potranno incontrare nei quarti di finale
avendola già affrontata nella fase a gironi.
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