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sabato 12 luglio 2025

Italia-Turchia 3-2. Nations League 2025: azzurre imbattibili, Antropova decisiva

 


Di Filippo Vagli

L’Italia del volley femminile continua la sua marcia trionfale nella Volleyball Nations League 2025, superando anche la Turchia al termine di una sfida mozzafiato che ha visto le azzurre imporsi al tie-break con il punteggio di 3-2 (25-19, 21-25, 21-25, 25-20, 15-11).

La squadra di Julio Velasco, già certa della qualificazione alla Final Eight, firma così l’undicesima vittoria consecutiva e si conferma in vetta alla classifica generale con 30 punti, davanti al Brasile

La Partita: rimonta e cuore Azzurro

La gara, giocata ad Apeldoorn, ha offerto spettacolo ed emozioni, con due delle migliori formazioni del panorama internazionale a confronto. L’Italia parte forte nel primo set, dominando a muro e mettendo subito pressione sulle avversarie. Dopo aver conquistato il primo parziale, le ragazze di Velasco subiscono la reazione della Turchia che, grazie alle giocate di Vargas e Karakurt, ribalta la situazione e si porta avanti 2-1. Nel momento più delicato, il CT azzurro cambia le carte in tavola: fuori Egonu, dentro Ekaterina Antropova. L’opposta di Scandicci si prende la scena e diventa protagonista assoluta della rimonta, firmando 20 punti decisivi e guidando le compagne verso la vittoria nei due set finali. Un ingresso che cambia l’inerzia della partita e conferma la profondità e la qualità del roster azzurro

Le protagoniste

- Ekaterina Antropova: subentra nel quarto set e trascina le azzurre con 20 punti, risultando l’arma in più nei momenti chiave.

- Paola Egonu: parte titolare e mette a segno 17 punti, fondamentale nel primo e nel quinto set.

- Sarah Fahr: centrale di grande impatto, chiude con 15 punti e una presenza costante a muro.

- Anna Danesi: la capitana mette ordine e sicurezza, contribuendo con 6 punti.

- Sylla, Degradi, Nervini: 7 punti a testa per le schiacciatrici, sempre pronte a dare il loro contributo.

- Alessia Orro: regia lucida e 6 punti personali.

-Monica De Gennaro: solida in ricezione e difesa.

Per la Turchia, non bastano i 26 punti di Melissa Vargas e i 15 di Ebrar Karakurt, ben supportate da Yaprak (12) e Gunes (10)


Classifica e prospettive

Con questa vittoria, l’Italia mantiene il primato in classifica e mette una seria ipoteca sul primo posto finale nella fase preliminare. All’ultima giornata le azzurre affronteranno l’Olanda, mentre il Brasile, secondo a 28 punti, sfiderà il Giappone. Per l’Italia, basterà vincere o perdere al tie-break per restare in vetta; solo una sconfitta netta (0-3 o 1-3) potrebbe rimettere tutto in discussione, a patto che il Brasile vinca con lo stesso margine. Il pass per la Final Eight era già stato staccato con largo anticipo: ora resta da definire il piazzamento, che determinerà gli accoppiamenti nei quarti di finale (la prima sfida l’ottava, la seconda la settima, e così via)

L’arma segreta: la staffetta Egonu-Antropova

La scelta di Velasco di alternare Egonu e Antropova si sta rivelando vincente. Antropova, utilizzata come “closer” nei momenti caldi, ha dimostrato di poter cambiare volto alle partite con la sua potenza e imprevedibilità, sfruttando ogni occasione per mettere in difficoltà le difese avversarie. Un’alternanza che garantisce freschezza e soluzioni tattiche di altissimo livello. L’Italia si conferma dunque la squadra da battere in questa Nations League, mostrando carattere, profondità e una straordinaria capacità di reagire nelle difficoltà. Il sogno continua, con la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per puntare ancora una volta al titolo. 


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