Trento supera Cisterna nel recupero della dodicesima giornata di Superlega e raggiunge Perugia in vetta alla classifica

 

Di Filippo Vagli 

L’Itas Trentino ha concluso la sua rincorsa alla capolista Perugia, raggiungendo gli umbri in cima alla classifica grazie a una netta vittoria per 3-0 contro una Cisterna poco reattiva.

La partita è stata dominata dai padroni di casa, che hanno chiuso il match in meno di un’ora e mezza, mostrando superiorità in ogni fase del gioco. L’esito non è mai stato in discussione, se non nei primi frangenti del primo e del secondo set; successivamente, Trento ha preso il largo, mantenendo il controllo senza permettere ai rivali di avvicinarsi nel finale. Il coach Soli ha schierato il sestetto titolare, con Rychlicki come opposto e Bartha al centro. Trento è partito subito forte, mettendo in difficoltà Cisterna, che ha faticato a trovare il ritmo di gioco, chiudendo il primo set con un punteggio di 25-17, grazie anche a una prestazione convincente di Michieletto. Nel secondo set, sebbene ci sia stato un leggero equilibrio iniziale, Trento ha gradualmente preso il sopravvento. Ogni errore di Cisterna veniva punito, e l’Itas ha mantenuto il vantaggio fino a raggiungere un break decisivo di 4-0, chiudendo il set con un netto 25-15. Anche nel terzo set, Trento ha mantenuto il controllo, costruendo un consistente vantaggio. La squadra di Soli ha raggiunto un massimo di 22-14, ma Cisterna ha tentato una reazione con un parziale di 0-4, accorciando le distanze fino al 22-18. Tuttavia, Trento ha ripreso il comando e ha chiuso il set sul 25-19, grazie a un errore al servizio degli avversari. Michieletto si è rivelato il miglior marcatore per l’Itas Trentino con 18 punti, seguito da Lavia con 13 punti e Bartha, premiato come migliore in campo, con 11 punti. Per Cisterna, spiccano gli 8 punti di Bayram e i 5 di Ramon, in una partita da dimenticare per la formazione laziale.