Perugia passa a Trento in rimonta, Modena trionfa nel derby, vittoria lampo per Civitanova, primo sorriso per Cisterna, Milano soffre ma piega Verona. Ravenna – Vibo 2-3
Risultati 6a giornata di andata SuperLega Credem Banca:
Itas Trentino –
Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-17, 22-25, 17-25, 25-27)
Cucine Lube
Civitanova – Kioene Padova 3-0 (25-11, 25-20, 25-14)
Leo Shoes Modena
– Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-16, 25-17, 26-24)
Allianz Milano –
NBV Verona 3-1 (15-25, 25-19, 27-25, 25-22)
Consar Ravenna –
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-3 (25-23, 23-25, 21-25, 25-19, 15-17)
Top Volley
Cisterna – Vero Volley Monza 3-1 (25-23, 25-23, 21-25, 25-23)
Itas Trentino - Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-17, 22-25, 17-25, 25-27) -
Itas Trentino:
Giannelli 1, Santos De Souza 5, Lisinac 11, Abdel-Aziz 24, Kooy 16, Podrascanin
11, De Angelis (L), Rossini (L), Sosa Sierra 0. N.E. Sperotto, Cortesia,
Argenta. All. Lorenzetti. Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 18,
Ricci 2, Ter Horst 13, Plotnytskyi 12, Solé 7, Piccinelli (L), Colaci (L),
Vernon-Evans 0, Russo 8, Zimmermann 0. N.E. Atanasijevic, Biglino,
Sossenheimer. All. Heynen. ARBITRI: Cappello, Tanasi. NOTE - durata set: 28',
27', 26', 36'; tot: 117'. MVP: Leon
Il big match del
sesto turno di Regular Season SuperLega Credem 2020/21 è della Sir Safety Conad
Perugia. La capolista espugna la BLM Group Arena al termine di una partita
combattuta e intensa, legittimando il primato in classifica a punteggio pieno.
Dopo un avvio difficile, la formazione di Heynen riesce a entrare in partita,
pareggiando prima i conti e poi superando la resistenza dei padroni di casa, in
particolar modo nel quarto set. Le battute di Leon e poi quelle di Plotnytskyi
girano un parziale che sembrava indirizzato verso il versante gialloblù (16-12
e 21-19); la zampata dei Block Devils sventa l’eventualità di allungare
l’incontro al tie break. Umbri bravissimi ad annullare un set ball e a
costruirsi con lo schiacciatore numero 17 l’occasione giusta per restare a
punteggio pieno in classifica. La bellissima sfida a distanza fra Abdel-Aziz
(24 punti) e Leon (18) dal punto di vista statistico se l’aggiudica l’olandese,
ma il polacco porta a casa i 3 punti e la palma di MVP.
MVP: Wilfredo
Leon Venero
Angelo
Lorenzetti (allenatore Itas Trentino): “Abbiamo avuto alcune importanti
opportunità per fare nostra la partita, ma non le abbiamo concretizzate ed è
abbastanza normale che con una squadra come Perugia non puoi permetterti di
lasciare intentate le occasioni se vuoi vincere la partita. L'approccio al
match era stato corretto, poi successivamente ci siamo forse anche un po'
innervositi, consentendo agli avversari di prendere spazio”.
Massimo Colaci
(Sir Safety Conad Perugia): “Nel primo set abbiamo fatto molti errori,
riconoscendo ovviamente i grandi meriti dell’avversario. Poi abbiamo dimostrato
di essere davvero una squadra. Sono contento per la vittoria, ma soprattutto
perché non abbiamo mai mollato nei momenti difficili, abbiamo saputo soffrire e
l’abbiamo portata a casa. Quanto conta questa impresa? Per la Regular Season è
una bella spinta anche se siamo all’inizio, per il resto non cambia tantissimo.
Lo considero comunque un segnale importante perché venire a vincere qua non è
facile per nessuno”.
Cucine Lube Civitanova - Kioene Padova 3-0 (25-11, 25-20, 25-14) -
Cucine Lube Civitanova:
De Cecco 0, Juantorena 14, Anzani 7, Rychlicki 10, Leal 12, Simon 7, Marchisio
(L), Balaso (L), Hadrava 1, Yant Herrera 8. N.E. Falaschi, Larizza. All. De
Giorgi. Kioene Padova: Shoji 3, Wlodarczyk 5, Vitelli 9, Stern 8, Bottolo 3,
Volpato 2, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Canella 0, Milan 1, Merlo 0,
Casaro 0. N.E. Fusaro, Ferrato. All. Cuttini. ARBITRI: Canessa, Frapiccini.
NOTE - durata set: 21', 25', 21'; tot: 67'. MVP: De Cecco
Dopo due gare a
porte chiuse tornano gli spettatori all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche
(ammessi 200). I loro applausi sono tutti per la Cucine Lube di Ferdinando De
Giorgi che mantiene l’imbattibilità in campionato superando la Kioene Padova in
tre set (25-11, 25-20, 25-14), nella sesta di Regular Season in Superlega
Credem Banca. Gara subito in discesa per i padroni di casa (orfani
dell’infortunato Kovar), che già sull’iniziale turno al servizio di Osmany
Juantorena volano sul 7-0, mettendo in vetrina solidità nel muro-difesa e in
contrattacco (7 punti col 71% in attacco per Rychlicki), con De Cecco che
innesca a giro tutte le bocche di fuoco trovando risposte positive (68% di
squadra contro il 36% di Padova). Il 25-11 è firmato da Leal con il terzo ace
dei cucinieri nel parziale. Nel secondo set la Kioene alza il livello ogni
fondamentale, tanto da tenere la situazione in perfetto equilibrio fino a quota
19. Poi arriva la zampata vincente della Lube: break sul 21-19 con un’azione spettacolare
che vede Rychlicki superarsi in difesa e Leal mettere la palla a terra. A
seguire il muro vincente di Hadrava, utilizzato sistematicamente al posto di De
Cecco proprio per alzare la barriera in prima linea, e un attacco out di Stern
che sul 23-19 consegna di fatto la vittoria ai marchigiani, poi sancita dal
25-20, con Juantorena che registra l’80% di efficacia sulle schiacciate. Nel
terzo parziale De Giorgi regala il campo a Yant, lasciando a riposo Leal. Il
giovane martello cubano, con 8 punti e il 100% di efficacia in attacco (2 ace)
mette il punto esclamativo sulla vittoria netta del set che consegna il 3-0
finale alla Cucine Lube. Finisce 25-14 con De Cecco votato MVP.
MVP: Luciano De
Cecco (Cucine Lube Civitanova)
Ferdinando De
Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Sono molto soddisfatto di ciò che
ho visto, perché oltre a prendere i 3 punti siamo riusciti a imporre il nostro
ritmo alla partita e in questa fase della stagione è un dato molto importante.
Sono anche contento per l'esordio di Yant, perché è un giovane con ottime
qualità, che deve gradualmente prendere fiducia con un campionato tosto come il
nostro. Oggi per lui è stato un passo importante”.
Jacopo Cuttini
(allenatore Kioene Padova): “Sapevamo di doverci scontrare contro una
corazzata. Abbiamo provato a entrare in partita, ma ci hanno messo in grossa
difficoltà, soprattutto al servizio. Nel secondo parziale abbiamo avuto segnali
incoraggianti, non abbiamo abbassato la testa giocando palla su palla, e questa
è forse l’unica nota positiva di oggi. Nel terzo set i giocatori della Lube
hanno ripreso a battere molto forte. Abbiamo dovuto staccare la ricezione e
abbiamo incassato diversi ace senza reagire”.
Leo Shoes Modena - Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-16, 25-17, 26-24) -
Leo Shoes Modena:
Christenson 4, Karlitzek 12, Stankovic 10, Vettori 13, Petric 16, Mazzone 4,
Iannelli (L), Sanguinetti (L), Grebennikov (L), Porro 1. N.E. Estrada Mazorra,
Bossi, Sala, Gollini. All. Giani. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Izzo 2,
Clevenot 11, Polo 3, Antonov 7, Russell 14, Candellaro 2, Shaw 1, Fanuli (L),
Scanferla (L), Botto 1. N.E. Tondo, Grozer, Hierrezuelo. All. Bernardi.
ARBITRI: Pozzato, Goitre. NOTE - durata set: 23', 27', 33'; tot: 83'. MVP:
Petric
La Leo Shoes
Modena di Andrea Giani vince il derby emiliano al PalaPanini nella sesta
giornata di Superlega Credem Banca contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza e
rialza la testa dopo lo stop interno di domenica scorsa con Milano. I padroni
di casa partono con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e
Karlitzek, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov, Porro
torna a disposizione, out Daniele Lavia per infortunio e Tommaso Rinaldi,
ancora fermo per il protocollo Covid-19. La Gas Sales di Coach Bernardi
risponde con Izzo - Antonov in diagonale, al centro ci sono Polo e Candellaro,
in banda Clevenot e Russell, il libero è Scanferla, out per infortunio Grozer e
Hierrezuelo. Parte forte Modena che va sull’11-9 grazie a un’ottima gestione
dei suoi avanti di Micah Christenson. Resta in vantaggio la Leo Shoes (21-16),
con Vettori e Petric protagonisti. Il doppio ace del posto 4 tedesco chiude il
set (25-16). Nel secondo set è Piacenza a cambiare marcia (6-10). Stankovic
sale in cattedra e Modena torna sotto per poi mettere la freccia (12-11). Non
si ferma la Leo Shoes (17-14) con un ottimo side out. Gli ace di Porro e
Christenson chiudono il set 25-17, è 2-0. Il terzo set si mantiene sul filo
dell’equilibrio (17-16). Piacenza reagisce, Modena non molla e i gialli
chiudono 26-24 il parziale vincendo l’incontro senza concedere nemmeno un set..
MVP: Nemanja
Petric (Leo Shoes Modena)
Micah
Christenson (Leo Shoes Modena): “La vittoria ci fa davvero bene, anche
mentalmente. Piacenza non era al massimo ma ha giocatori di altissimo livello.
Vettori ha fatto benissimo, abbiamo alzato tutti il livello e siamo stati bravi
a mettere pressione, tenerli dietro e non farli entrare in partita”.
Aaron Russell
(Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Abbiamo giocato male e non siamo riusciti a
tenere testa a una Leo Shoes Modena più pronta e decisa nei momenti decisivi.
Dobbiamo lavorare tanto in vista del prossimo match”.
Allianz Milano - NBV Verona 3-1 (15-25, 25-19, 27-25, 25-22) -
Allianz Milano: Sbertoli 1,
Ishikawa 16, Kozamernik 6, Patry 19, Basic 15, Piano 8, Daldello 0, Weber 2,
Pesaresi (L), Mosca 0, Staforini 0. N.E. All. Piazza. NBV Verona: Spirito 2,
Kaziyski 25, Zanotti 3, Kimerov 10, Asparuhov 17, Aguenier 10, Donati (L),
Bonami (L), Jaeschke 0, Magalini 1, Peslac 0. N.E. Caneschi. All. Stoytchev.
ARBITRI: Saltalippi, Vagni. NOTE - durata set: 25', 27', 33', 31'; tot: 116'.
MVP: Sbertoli
Il
quattordicesimo confronto tra Milano e Verona è a tinte biancorosse. È infatti
l’Allianz Milano ad avere la meglio sulla NVB Verona nella sesta giornata del
girone d’andata della Superlega Credem Banca. I meneghini si impongono 3-1 in
rimonta all’Allianz Cloud in quasi due ore di gioco centrando il quinto successo
in sei gare di Campionato (parziali di 15-25, 25-19, 27-25, 25-22). Il Club
ambrosiano conferma così il terzo posto in classifica. Due assenze importanti
per entrambe le formazioni: Milano deve fare a meno di Maar, mentre Verona di
Boyer, in quanto entrambi gli atleti sono in isolamento fiduciario per aver
avuto contatti esterni. Al loro posto Piazza e Stoytchev schierano
rispettivamente Basic e Kimerov. Il primo set è un monologo di Verona, che
sfrutta i tanti errori di Milano e gestisce agevolmente il largo vantaggio
accumulato: a chiudere il parziale è l’ace di Kaziyski per il 15-25. Tutt’altro
tenore nel parziale successivo: questa volta è Milano a portarsi subito avanti.
La squadra di Piazza è brava a controllare il ritorno degli avversari e a
pareggiare il conto con il muro finale di Kozamernik che fissa il punteggio sul
25-19. L’equilibrio della partita si rispecchia anche nel terzo set: l’epilogo
è da grandi emozioni con Milano che trova il 23-23 e ai vantaggi piazza il
pallonetto vincente con Patry per il 27-25. Nel quarto e decisivo set Verona
prova a riaprire la partita, ma Milano impatta sul 19 pari e allunga fino alla
diagonale di Ishikawa che sentenzia per il 25-22. A fare la differenza
sull’equilibrio del match sono pochi palloni, ma anche la giornata positiva di
Sbertoli, che guida con sapiente regia la sua squadra. È lui l’MPV della
contesa, bravo a saper sollecitare tutti i compagni: in doppia cifra Patry
(19), Ishikawa (16) e Basic (15). Nella metà campo degli ospiti, invece, il
solo Kaziyski (25 punti per lui con 6 ace) non riesce a incidere in maniera
determinante per invertire il risultato finale e strappare un punto esterno. La
vittoria odierna lancia Milano a quota 14, confermando il terzo posto
solitario, mentre Verona trova la quarta sconfitta (la seconda consecutiva) del
torneo.
MVP: Riccardo
Sbertoli (Allianz Milano)
Luka Basic
(Allianz Milano): “Siamo entrati in campo nel primo set un po’ spenti, poi ci
siamo ripresi bene anche se abbiamo fatto degli errori che potevano costarci la
vittoria. Siamo contenti di aver vinto anche se abbiamo sofferto. La prossima
partita con Civitanova sarà difficile. Cercheremo di sviluppare il nostro gioco
corale e dare il 100%, poi il risultato verrà da sé”.
Luca Spirito
(NBV Verona): “La partita è stata molto difficile anche per le assenze
importanti. Abbiamo fatto il possibile, dando tutto e cercando di giocare una
pallavolo diversa dalla nostra, più scontata, ma avevamo poche alternative. A
ogni modo ce la siamo giocata alla pari per quasi tutta la partita, dimostrando
spesso di essere una vera squadra anche nelle difficoltà. Peccato non aver
portato a casa neanche un punto, lo avremmo meritato. L’esordio di Magalini?
Positivo, si tratta di un ragazzo molto promettente. Ha bisogno di fiducia e
presto diventerà un atleta di alto livello. Cisterna? Subito al lavoro per
preparare una partita che nasconde delle insidie”.
Consar Ravenna - Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-3 (25-23, 23-25, 21-25, 25-19, 15-17) -
Consar Ravenna: Redwitz 1, Loeppky 22, Grozdanov 12, Pinali 20, Zonca 12,
Mengozzi 7, Giuliani (L), Batak 2, Kovacic (L), Koppers 1, Pirazzoli 0. N.E.
Grottoli, Rossi. All. Bonitta. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2,
Rossard 25, Chinenyeze 11, Drame Neto 12, Defalco 15, Cester 8, Sardanelli (L),
Rizzo (L), Dirlic 3, Chakravorti 0, Corrado 0. N.E. Almeida Cardoso, Gargiulo,
Fioretti. All. Baldovin. ARBITRI: Cesare, Zanussi. NOTE - durata set: 33', 32',
28', 25', 24'; tot: 142'. MVP: Loeppky
La partita dei
tanti ex, in campo e in panchina, tra due squadre in salute e in fiducia non
delude le attese. Consar e Callipo danno vita a un match sulle montagne russe,
con continui capovolgimenti di fronte, non bellissimo tecnicamente ma assai
tirato dal punto di vista agonistico, deciso al tie-break (il terzo di fila tra
le due squadre) a favore della Callipo, che timbra la sua quarta vittoria
consecutiva, terza in trasferta, nel modo più rocambolesco possibile. Ravenna
sciupa un’incredibile occasione: avanti 14-10 al tie break, il team romagnolo
non trova la forza per chiudere l’incontro, ma per la terza partita di fila
muove la classifica e saluta il debutto in SuperLega di Matteo Pirazzoli,
classe 2000. La Consar, che a poche ore dalla gara deve anche rinunciare a
Recine per un problema fisico, vince in rimonta il primo set, risalendo la
china dal -5 (10-15) con pazienza, con tenacia e con un buon contributo in
attacco di Loeppky e Pinali, e con un gran lavoro a muro, sfruttando anche gli
errori nel finale della Callipo, in cui svetta il duo Rossard-Drame Neto,
autori di 5 punti a testa. La Callipo si rifà nel secondo parziale in cui le
due squadre si inseguono e si sorpassano a vicenda. Emblematico il finale: con
un break di 4 punti, la Consar rovescia il risultato (21-19) e con un break
analogo i calabresi si arrampicano sul +2 (21-23). Sembra fatta per Saitta e
compagni, ma con Grozdanov e un errore avversario Ravenna agguanta il pareggio.
Sono un errore in battuta di Loeppky e un attacco di Defalco a portare Vibo
sull’1-1, in un set che vede protagonisti Loeppky (70% in attacco) e Rossard
con 7 punti e la presenza sottorete di Grozdanov, che timbra due muri e sei
punti. Nel terzo set, si rivela decisivo lo strappo della Callipo che vola sul
9-13, un margine di 4 lunghezze che riesce a gestire fino al termine nonostante
gli sforzi dei padroni di casa, che lanciano in SuperLega Matteo Pirazzoli,
classe 2000. Copione analogo ma a parti invertite nel quarto set: è la Consar a
prendere il margine di vantaggio (12-7) che la Callipo non riesce più a
ricucire. Pinali timbra gli ultimi punti per il 2-2. La Consar sembra in
controllo nel tie break (9-6) e va a +4, ma la Callipo ha mille risorse e si
porta a -1 (14-13). Poi Defalco firma il pareggio. Cester e Rossard mettono il
sigillo al rocambolesco successo ospite.
MVP: Eric
Loeppky (Consar Ravenna)
Marco Bonitta
(allenatore Consar Ravenna): “Sono due punti persi. Per la prima siamo andati
vicino a vincere il tie break perché a Civitanova e a Milano eravamo sempre
stati sotto. Perdere in vantaggio 14-10 fa male. Merito a Vibo che con
l'ingresso alla fine di Dirlic al servizio ha trovato una risorsa importante,
noi ci abbiamo messo del nostro, abbiamo fatto degli errori in battuta e sul
match ball. Nelle fasi calde l'inesperienza incide”.
Valerio Baldovin
(allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Stasera è arrivata una
vittoria molto sofferta, ma avevamo messo in conto che non sarebbe stato per
nulla facile. Abbiamo giocato a volte discretamente, altre volte abbiamo
faticato a trovare il ritmo, ma siamo stati bravi a rimanere sempre in partita
anche quando la situazione sembrava compromessa come nel quinto set. Noi siamo
stati fortunati a trovare quel cambio al servizio tra Abouba e Dirlic e,
soprattutto, gli errori di Ravenna su un paio di situazioni di palla staccata
ci hanno aiutato nella rimonta. Adesso si apre un’altra fase del torneo con le
partite che avranno una cadenza settimanale. Avremo più tempo per lavorare
sugli aspetti del gioco”.
Top Volley Cisterna - Vero Volley Monza 3-1 (25-23, 25-23, 21-25, 25-23) -
Top Volley
Cisterna: Seganov 1, Tillie 13, Krick 12, Szwarc 20, Randazzo 14, Rossi 5,
Rondoni (L), Cavuto 0, Cavaccini (L), Sottile 0. N.E. Rossato. All. Kovac. Vero
Volley Monza: Orduna 0, Dzavoronok 13, Galassi 4, Lagumdzija 14, Lanza 21, Holt
11, Ramirez Pita 0, Sedlacek 2, Brunetti (L), Beretta 0, Calligaro 0. N.E.
Falgari. All. Soli. ARBITRI: Curto, Giardini. NOTE - durata set: 29', 26', 26',
28'; tot: 109'. MVP Szwarc
Nella sesta giornata
della Regular Season la Top Volley Cisterna conquista una vittoria da tre punti
contro il Vero Volley Monza e rialza la testa nel campionato di Superlega
Credem Banca. Il 3-1 inflitto alla formazione brianzola regala il primo
successo alla squadra guidata da coach Boban Kovac al suo debutto casalingo
davanti al pubblico del Palazzetto dello Sport di via delle Province a Cisterna
di Latina (accesso consentito a 200 spettatori). Con i due opposti
indisponibili, Sabbi e Onwuelo, coach Kovac si affida in avvio a Seganov in
regia opposto in diagonale a Szwarc, di banda Tillie e Randazzo, con Krick e
Rossi al centro e Cavaccini libero. Nel corso del match spazio anche a Sottile
e Cavuto. Tra le fila di Monza indisponibile il libero Federici con Fabio Soli che
alterna i palleggiatori, prima Orduna poi Calligaro. La Top Volley Cisterna
vince il primo set 25-23 con Szwarc che diventa protagonista nel finale di set
e chiude da miglior realizzatore con 8 punti e il 60%. La Top Volley Cisterna
vince anche il secondo set (25-23) nonostante un lieve svantaggio patito per
quasi tutto il parziale con Monza aggressiva ma fallosa dai nove e non
impeccabile in ricezione e in attacco. Lanza è il più preciso dei suoi con 5
punti (40%). Il set si decide nel finale quando la Top Volley trova due ace di
fila con Randazzo per il sorpasso (22-23). Monza impatta (23-23) con un punto
contestato dalla panchina della Top Volley, poi Tillie attacca a terra il 24-23
e chiude il parziale con un block dando il 2-0 alla formazione di Kovac. Monza
cambia palleggiatore lasciando a riposo Orduna per Calligaro e nel terzo
spicchio di gara riesce a spuntarla (21-25) prolungando la gara al quarto set.
Un parziale combattuto e ricco di strappi con i brianzoli sempre avanti (8-9,
14-17 e 19-20). Tillie guida i pontini impattando sul 20-20 poi nel finale
arriva la spinta di Monza che si è appoggiata molto su Lanza. La Top Volley
legittima la vittoria con il quarto set, strappato 25-23 in 28 minuti, con
Krick molto cercato al centro e Szwarc ancora incisivo. Dall’altra parte della
rete Monza rivede Lagumdzija (6 punti) e riceve conferme da Lanza (7 punti). La
Top Volley è sempre con il naso avanti (11-9, 18-15 e 19-16) e, di misura,
ottiene la vittoria finale complice la battuta sbagliata di Lagumdzija.
MVP: Arthur
Szwarc (Top Volley Cisterna)
Slobodan Kovac
(allenatore Top Volley Cisterna): “Sono soddisfatto per questa vittoria, era
importante per noi. In alcuni momenti del set, specie nelle fasi più calde,
abbiamo subito qualche ace di troppo, questo è normale perché siamo stati anche
un po’ indecisi. Era brutto quello zero nella casella dei punti in classifica.
Ora tutti devono capire che contro di noi non sarà facile: abbiamo una squadra
buona, composta da atleti italiani molto forti”.
Maxwell Holt
(Vero Volley Monza ): “Abbiamo iniziato il torneo con un ottimo livello di
gioco e una vittoria molto importante a Modena. Dopo quel successo ci siamo
spenti, facendo fatica a esprimere la nostra pallavolo: non so il perché.
Dobbiamo ritrovarci, tutti insieme, per tornare a giocare come sappiamo. Per
riuscirci dovremo alzare il livello in tutti i fondamentali”.
Classifica
SuperLega Credem Banca:
Sir Safety Conad
Perugia 18, Cucine Lube Civitanova 17, Allianz Milano 14, Tonno Callipo
Calabria Vibo Valentia 10, Leo Shoes Modena 9, NBV Verona 7, Itas Trentino 6,
Gas Sales Bluenergy Piacenza 6, Consar Ravenna 6, Vero Volley Monza 5, Kioene
Padova 4, Top Volley Cisterna 3
1 incontro in meno: Itas Trentino e Leo Shoes Modena
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