lunedì 12 maggio 2025

Julio Velasco riceve la laurea magistrale honoris causa in Psicologia dall’Università di Trieste

 


L’Università di Trieste ha oggi conferito a Julio Velasco la laurea magistrale honoris causa in Psicologia, riconoscendo il suo contributo innovativo nell’integrazione dei principi psicologici nella formazione, nella gestione dei gruppi e nella cultura della prestazione sportiva.

Velasco, figura di spicco dello sport internazionale, è il primo tecnico italiano a ricevere questo prestigioso titolo ad honorem

Il “Maestro” Velasco vanta un palmarès straordinario: ha guidato squadre nazionali conquistando un oro e un argento olimpico, due titoli mondiali, cinque World League, una Coppa del Mondo e sei titoli continentali tra Europei, Campionati Asiatici e Giochi Panamericani. Questo riconoscimento è stato promosso dal Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Trieste, che da un quarto di secolo ospita un Laboratorio di Psicologia dello Sport

La cerimonia si è svolta in un’Aula Magna affollata, con la partecipazione di rappresentanti delle federazioni sportive e dell’associazionismo, a testimonianza dell’impatto culturale e innovativo che Velasco ha avuto nel mondo dello sport italiano e internazionale. Il Rettore Roberto Di Lenarda, insieme a Luca Ubaldeschi e Fabrizio Brancoli, ha sottolineato come Velasco, attraverso la metafora dello sport, abbia saputo comunicare con efficacia e profondità a pubblici diversi

Nel discorso di motivazione, il professor Ivan Donati ha evidenziato come Velasco abbia promosso un modello di comunicazione e gestione capace di valorizzare il potenziale individuale e collettivo, favorendo una cultura della prestazione consapevole, etica e sostenibile. Il suo pensiero ha influenzato non solo lo sport, ma anche settori come l’impresa, l’educazione e la formazione manageriale

La laudatio del professor Tiziano Agostini ha ripercorso la straordinaria carriera di Velasco, dai difficili anni in Argentina post-dittatura, all’arrivo in Italia e alla guida della “Generazione di Fenomeni”, fino al recente oro olimpico 2024 con la nazionale femminile italiana. Un percorso che dimostra come lo sport possa essere un potente veicolo di crescita personale e trasformazione culturale

Nel suo intervento, Velasco ha rivolto un messaggio agli studenti di Psicologia, invitandoli a vivere pienamente ciò che studiano, sottolineando che le vere sfide iniziano dopo l’università e richiedono forza e impegno per mettere in pratica la propria professione

Il Rettore Di Lenarda ha definito Velasco una figura di eccezionale statura, capace di coniugare rigore, visione e sensibilità umana, il cui esempio ha avuto un impatto profondo su appassionati, educatori, manager e cittadini, stimolando una riflessione sul ruolo della motivazione, del merito e della fiducia nella crescita individuale e collettiva

Con questo conferimento, l’Università di Trieste celebra non solo i successi sportivi di Velasco, ma anche il suo ruolo di innovatore che ha promosso valori fondamentali come la formazione, lo sviluppo umano e la convivenza, impegnandosi a sostenere progetti che favoriscano il benessere delle persone e la crescita dei giovani attraverso lo sport


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