Di Filippo Vagli
l 18 maggio 2025 resterà una data indelebile nella storia della pallavolo italiana e, soprattutto, in quella di Perugia.
La Sir Sicoma Monini Perugia ha finalmente conquistato la sua prima Champions League maschile, al termine di una finale mozzafiato all’Atlas Arena di Lodz, in Polonia, davanti a quasi 14.000 spettatoriUna finale da batticuore
I Block Devils hanno superato i polacchi dell’Aluron CMC Warta Zawiercie al tie-break, con il punteggio di 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 22-25, 15-10). Dopo aver dominato i primi due set, Perugia ha subito la rimonta dei padroni di casa, trascinati da un ispirato Aaron Russell. Tutto si è deciso al quinto set, dove la squadra di coach Angelo Lorenzetti ha imposto il proprio ritmo fin dalle prime battute, trovando il break decisivo e chiudendo la partita grazie a un attacco di Oleh Plotnytskyi che ha fatto esplodere la festa sugli spalti e in campo
Il percorso verso la gloria
Questa vittoria rappresenta il coronamento di un lungo inseguimento al trofeo più ambito d’Europa, dopo la delusione della finale persa nel 2017 contro lo Zenit Kazan. Il cammino di Perugia in questa edizione della Champions è stato entusiasmante: dopo aver superato Monza nei quarti e i turchi dell’Halkbank Ankara in semifinale, i Block Devils hanno saputo trovare la forza e la lucidità nei momenti più delicati della stagione
I protagonisti della serata
Prestazione corale di altissimo livello per la squadra umbra, guidata dal capitano e regista Simone Giannelli, nominato MVP e miglior palleggiatore delle Finals. Sugli scudi l’opposto Wassim Ben Tara (19 punti), gli schiacciatori Yuki Ishikawa (18) e Oleh Plotnytskyi (16), oltre ai centrali Agustin Loser (8 punti, 4 muri) e Sebastian Solé. Dall’altra parte, Zawiercie ha risposto con le ottime prove di Aaron Russell (22 punti), Bartosz Kwolek e Mateusz Bieniek, ma non è bastato per fermare la determinazione di Perugia.
Un trionfo che vale doppio
La Champions League appena conquistata rappresenta il secondo trofeo stagionale per Perugia, dopo la Supercoppa italiana vinta a inizio anno. Un successo che ripaga delle delusioni maturate in Coppa Italia e in campionato, e che arricchisce una bacheca già prestigiosa: due scudetti, quattro Coppe Italia, sei Supercoppe, due Mondiali per Club e, ora, la tanto sognata Champions League.
L’Italia domina l’Europa
Il trionfo di Perugia completa una stagione da incorniciare per la pallavolo italiana, che poche settimane fa aveva già celebrato la vittoria di Conegliano nella Champions League femminile. L’Italia si conferma così protagonista assoluta anche a livello continentale, riportando il trofeo nel nostro Paese dopo il successo di Trento dello scorso anno.
La festa può iniziare
La notte di Lodz resterà per sempre nei ricordi dei tifosi umbri, dei giocatori e di tutto il movimento pallavolistico italiano. Perugia è finalmente campione d’Europa: un sogno che si realizza, una pagina di storia scritta con sudore, talento e cuore.
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