mercoledì 3 aprile 2019

SEMIFINALI CHAMPIONS LEAGUE: gara andata



SIR SICOMA COLUSSI PERUGIA – ZENIT KAZAN 2-3 (22-25, 26-24, 25-27, 25-20, 13-15)

KRA  BELCHATOW – CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (14-25 20-25 23-25)

Dopo quasi due ore e mezza di gioco sfuma il sogno della Sir Sicoma Colussi Perugia, davanti ai 4000 tifosi del PalaBarton, di avere la meglio sul fortissimo Zenit Kazan.
La gara, come dimostrano i parziali è stata combattutissima e anche il numero dei punti complessivi, 111 per entrambe le squadre, è significativo dell’equilibrio regnato tra le due formazioni.
Meglio Perugia in attacco (60% contro il 56% dei russi) ma notevole la differenza a favore dei russi sia nel fondamentale del muro e ancor di più del servizio, dove Leon, di solito devastante in questo fondamentale, non è riuscito ad incidere chiudendo la gara con zero battute vincente e ben otto errori. Saranno proprio questi due fondamentali a cui Lorenzo Bernardi dovrà riuscire a far cambiare marcia per riuscire ad invertire l’esito di questa semifinale nella gara della prossima settimana in terra ex sovietica.
A livello individuale, in casa italiana Leon miglior marcatore con 25 punti seguito da Atanasijevic con 24, mentre in casa russa il migliore è stato senza ombra di dubbio Ngapeth che ha inanellato una prestazione “monstre” figlia di 22 punti (57%, in attacco),  2 muri, 4 ace e un 31% di ricezione perfetta. Grande partita anche per lo yankee Anderson (20 punti, 4 muri, 83%) che ha dimostrato di sapersi destreggiare ottimamente anche da posto quattro oltreché nel ruolo di opposto mentre leggermente sottotono, in relazione al suo immenso valore, la prestazione dell’opposto Mikhailov (15 punti, 38%).
Mercoledì 10 aprile Perugia si recherà in terra Russa con la consapevolezza che, limando qualche errore e dando maggior qualità al proprio servizio, di poter ribaltare l’esito di questa semifinale, in cui i troppi errori degli umbri hanno spostato la lancetta della bilancia dalla parte degli uomini di Alenko.
Formazioni: Perugia: De Cecco – Atanasijevic, Ricci – Podrascanin, Leon – Lanza, e Colaci libero. Kazan: Butko – Mikhailov, Samoylenko -  Volvich, Anderson - Ngapeth e Verbov libero.

LODZ
Senza storia invece l’altra semifinale, quella disputata all’Atlas Arena di Lodz, dove Civitanova conquista un ottimo 3-0 che gli consente di vedere il traguardo della finale.   
Gli uomini di De Giorgi giocano una gara perfetta in ogni fondamentale, senza sbavatura alcuna, con squilli di tromba in particolare al servizio, dove con 10 ace complessivi di squadra creano voragini nella linea di ricezione dello Skra e a muro (9 i muri punto complessivi)
A livello individuale Bruno è il migliore in campo seguito da Juantorena, miglior marcatore dei marchigiani con 14 punti


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